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L'ORIGINE

L'origine della parola "mate" deriva dal quechua "Mati", che significa zucca.

Il mate è il contenitore in cui si beve l'infuso. Il più usato è il "porongo" o mate dI ZUCCA, il frutto di una pianta (Lagenaria vulgaris), della famiglia delle zucche originarie della REGIONE DEL BACINO Rio de la Plata-Paraná, che oltre a bere il mate, i Guaranì usavano per trasportare l'acqua durante le lunghe camminate nella giungla e anche per conservare i cereali.

La raccolta viene effettuata a mano e inizia in aprile o maggio e si protrae fino a settembre. Dopo il raccolto, l'albero si rigenera e produce altre foglie (è sempreverde).

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imperiale

I produttori selezionano zucche uniformi per realizzarle. Sono ricoperte di pelle bovina e si differenziano con una ghiera che di solito reca un disegno decorativo.

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camionista

Nella storia veniva utilizzato dai camionisti, grazie alle sue dimensioni e alla sua forma. Di solito è un mate di lunga durata, in quanto può contenere molta acqua e impedisce la fuoriuscita grazie alla sua bocca larga.

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siluro

Si chiama così per la sua forma arrotondata, simile a quella di un siluro. è caratterizzato da una bocca piccola e più chiusa. se consiglia per bere il mate da solo. per le sue dimensioni richiedono meno erba mate.

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